La Liberazione: la doppia ragione del Sud  per celebrarla
Commenti

La Liberazione: la doppia ragione del Sud per celebrarla

Commenti Abbiamo confidato, giustamente, che il 25 aprile di quest’anno, la prima ricorrenza della liberazione dell’Italia dal nazifascismo che vede al governo gli eredi diretti di quella sciagurata dittatura, le piazze […]
Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 aprile 2023
Abbiamo confidato, giustamente, che il 25 aprile di quest’anno, la prima ricorrenza della liberazione dell’Italia dal nazifascismo che vede al governo gli eredi diretti di quella sciagurata dittatura, le piazze di tutte le città italiane si sarebbero gremite, com’è stato, di cittadine e di cittadini come lo furono settantotto anni fa per festeggiare la fine della guerra e della tirannia. È stato dunque un segnale forte all’indirizzo della smemorata politica nazionale che inevitabilmente parla anche alle altre nazioni europee che osservano preoccupate l’evoluzione italiana, timorose di un contagio che cancellerebbe conquiste di civiltà faticosamente raggiunte nel corso del dopoguerra. In...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi