La libertà femminile non è negoziabile
TEMPI PRESENTI A proposito dell’occupazione femminista delle università cilene. I primi segnali nel 2016. E da due mesi mobilitazioni nelle facoltà e cortei con il supporto di molte donne. No alle disuguaglianze e agli atti di misognia diffusa, da parte di professori e insospettabili intellettuali. Via i docenti accusati di aver molestato o violentato studenti e, ricercatrici. La richiesta più forte è però di andare verso una «educazione non sessista» di tutte le differenze
TEMPI PRESENTI A proposito dell’occupazione femminista delle università cilene. I primi segnali nel 2016. E da due mesi mobilitazioni nelle facoltà e cortei con il supporto di molte donne. No alle disuguaglianze e agli atti di misognia diffusa, da parte di professori e insospettabili intellettuali. Via i docenti accusati di aver molestato o violentato studenti e, ricercatrici. La richiesta più forte è però di andare verso una «educazione non sessista» di tutte le differenze