Internazionale
La lunga odissea della nave dei migranti
Aquarius Lo stop ai soccorsi preoccupa Nazioni Unite e Agenzia Onu per i rifugiati: «L’aiuto fornito ai migranti non deve essere criminalizzato»
La nave Aquarius – LaPresse
Aquarius Lo stop ai soccorsi preoccupa Nazioni Unite e Agenzia Onu per i rifugiati: «L’aiuto fornito ai migranti non deve essere criminalizzato»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 dicembre 2018
A giugno l’Aquarius è costretta ad arrivare fino a Valencia per sbarcare 630 naufraghi: Italia e Malta avevano negato l’accesso ai proprio porti. Dieci giorni dopo rotta su Marsiglia e non più Catania per fare rifornimento, persino riempire la stiva è diventato impossibile in Italia. A luglio la nave è ancora ferma a Marsiglia per lavori di adeguamento: è necessario aumentare la capacità di restare in mare per lunghi periodi visto il clima ostile. Ad agosto nuovo salvataggio che si trasforma in un braccio di ferro tra stati: il via libera ad approdare a Malta arriva solo dopo una trattativa...