Visioni

«La Maman et la putain», due facce della stessa Parigi

«La Maman et la putain», due facce della stessa Parigi«La Maman et la putain» di Jean Eustache

Cannes 75 La riedizione restaurata del film di Jean Eustache è l’evento inaugurale dei Classici, a mezzo secolo dalla prima proiezione sempre sulla Croisette

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 17 maggio 2022
Sono passati quarantanove anni da quando La Maman et la putain è stato proiettato al festival di Cannes. Il cinema non è più stato lo stesso. Dopo la morte di Eustache, suicidatosi nel 1981, quel capolavoro è diventato quasi invisibile, salvo riemergere in una copia Dvd giapponese – che per lungo tempo i cinefili si sono scambiati come un sacro Graal – e, più recentemente, in un passaggio sul canale franco-tedesco Arté. Nonostante questo, è rimasto, come un’evidenza incontrovertibile, il più grande film francese del dopo 1968. È per questo che la sua riedizione, restaurata, e la diffusione in sala...

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