Cultura
La mappa notturna e precaria del nostro tempo, tra comete, lucciole e dismissioni
59.MA BIENNALE D'ARTE Percorrendo il Padiglione Italia
Particolare installazione del padiglione Italia – Matilde Cenci
59.MA BIENNALE D'ARTE Percorrendo il Padiglione Italia
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 aprile 2022
Giuseppe FrangiVenezia
Davanti alle Gaggiandre sansoviviane, una bussola vetrata, quasi un residuato di cantieri in corso, scherma il grande, consueto ingresso del Padiglione Italia. È il primo segnale di un cambio di passo che attende il visitatore. Prima di entrare, sgranati ad uno ad uno, viene raccomandato di mantenere il silenzio, elemento sostanziale dell’esperienza immersiva che ci attende: un «congegno esperienziale» lo definisce il curatore Eugenio Viola. Nella bussola c’è un vecchio schedario con i cartellini e l’orologio usato per timbrarli. Varcata la soglia infatti ci troviamo in un ambiente industriale, polveroso e abbandonato. AL CENTRO una cabina di comando colorata di...