Cultura

La memoria americana scritta nella pietra

La memoria americana scritta nella pietraSettembre 2021, la rimozione della statua del generale confederato Robert E. Lee dal centro di Richmond, Virginia – Foto Ansa

Tempi presenti Il saggio di Arnaldo Testi «I fastidi della storia» pubblicato dal Mulino. Un’indagine sui monumenti contesi, a partire da quelli confederati, e sul ruolo che hanno assunto nella società. Bizzarro descrivere chi vuole abbatterle come qualcuno che vuole «riscrivere o cancellare la storia: queste statue sono già riscrittura della storia e sua cancellazione selettiva». Per il Southern Poverty Law Center, che ieri ha presentato il proprio rapporto, sono ancora 2600 i simboli sudisti esposti: dall’Alabama a New York, ma anche a Porto Rico

Pubblicato più di un anno faEdizione del 9 giugno 2023
Jeff Smith è decisamente una brava persona. Forse troppo per la camarilla che sembra dominare la politica federale. Quando viene scelto per sostituire un senatore recentemente scomparso di un indefinito Stato del West, i suoi sponsor politici puntano piuttosto sull’idea che si tratti di uno «yes man» facilmente manovrabile. Ma, nel momento in cui, intorno al progetto di costruzione di una diga, le trame che hanno portato alla sua elezione emergeranno con chiarezza, Jefferson Smith si renderà conto di essere stato manipolato e cercherà conforto dialogando con la statua di Abraham Lincoln, installata (negli anni Venti del Novecento) all’interno del...

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