Edizione del 9 giugno 2023

Niente ricollocamenti obbligatori, ma chi non prende la sua quota di migranti dovrà pagare 20mila euro l’uno. Gli altri, trasferiti nell’ultimo luogo di transito fuori Ue. È il nuovo «Patto per l’immigrazione» approvato dai 27. Si incrina l’asse tra Italia e Ungheria e Polonia

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Fortezza coi deboli
Politica

Fortezza coi deboli

Carlo Lania, Sebastiano Canetta

Fortezza coi deboli Niente ricollocamenti obbligatori, ma chi non prende la sua quota di migranti dovrà pagare 20mila euro l’uno. Gli altri, trasferiti nell’ultimo luogo di transito fuori Ue. È il nuovo «Patto per l’immigrazione» approvato dai 27. Si incrina l’asse tra Italia e Ungheria e Polonia

L’oppio afghano non abita più qui
Internazionale

L’oppio afghano non abita più qui

Giuliano Battiston

Asia Centrale Dopo il bando promulgato dal leader supremo dei Talebani la riduzione della coltivazione del papavero è «senza precedenti». Cancellato così anche uno dei principali "datori di lavoro"

Le inquiete mappe di un laboratorio radicale e anti-capitalista
Cultura

Le inquiete mappe di un laboratorio radicale e anti-capitalista

Roberto Ciccarelli

SCAFFALE «Sentimenti dell’aldiqua. Opportunismo, paura, cinismo nell’età del disincanto», per DeriveApprodi. A cura di Marco Mazzeo, torna in libreria un classico del pensiero critico degli anni ’80. Un volume con scritti di Rossana Rossanda, Paolo Virno, Massimo De Carolis e altri

Consapevolezze immerse in un bagno caldo
Visioni

Consapevolezze immerse in un bagno caldo

Rossella Menegazzo

Immaginari La cultura giapponese tra arte e disciplina, come racconta «Yudo», il film diretto da Masayuki Suzuki. Un documentario nato da un’idea di Kundo Koyama, scrittore e autore di programmi televisivi e radiofonici

Un percorso per la pace
Appelli

Un percorso per la pace

***

«L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.»