Visioni
Zerocalcare: «Non servono maestrini per giudicare la periferia e le sue contraddizioni»
Intervista Il fumettista romano racconta la sua nuova serie animata, «Questo mondo non mi renderà cattivo», da oggi su Netflix. La questione della sostituzione etnica, la destra al potere, il lavoro e i compromessi
Cesare e Zero in «Questo mondo non mi renderà cattivo»
Intervista Il fumettista romano racconta la sua nuova serie animata, «Questo mondo non mi renderà cattivo», da oggi su Netflix. La questione della sostituzione etnica, la destra al potere, il lavoro e i compromessi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 9 giugno 2023
«È una delle questioni che mi tormenta di più: fino a che punto si può spostare l’asticella e dove invece va tenuta ferma» spiega Zerocalcare al telefono. Il senso della sua nuova serie Questo mondo non mi renderà cattivo, lanciata oggi su Netflix, è racchiuso qui, nel confronto con una realtà sempre più distante dai propri ideali e desideri, che bisogna comprendere senza giudicare, ma neppure uniformandosi al clima discriminatorio e opprimente. Un esercizio quotidiano da equilibristi che Zerocalcare rende, come sempre, divertente e accessibile ai più. Dopo il successo di Strappare lungo i bordi, rispetto alla quale la continuità...