Visioni
«La nostra battaglia in Myanmar ha la forza dei giovani»
Berlinale Conversazione con uno dei registi del film collettivo «Myanmar Diaries», premiato al festival come miglior documentario, è stato girato clandestinamente dopo il colpo di Stato
Una scena da «Myanmar Diaries»
Berlinale Conversazione con uno dei registi del film collettivo «Myanmar Diaries», premiato al festival come miglior documentario, è stato girato clandestinamente dopo il colpo di Stato
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 18 febbraio 2022
Lucrezia ErcolaniBERLINO
«L’unica limitazione era quella di rimanere anonimi, per il resto ognuno di noi si è espresso creativamente a seconda delle proprie conoscenze» ci racconta un membro del Myanmar Film Collective, il gruppo di dieci giovani registi che ha firmato Myanmar Diaries. Presentato nella sezione Panorama, il film ha vinto il premio per il miglior documentario alla Berlinale e il mese prossimo verrà proiettato al MoMa. Ispirato dalla complessa situazione che sta affrontando il Myanmar dopo il colpo di stato del febbraio 2021, i filmmaker hanno unito le forze e le menti per un film composito dove confluiscono stili e approcci...