Visioni

La rabbia intima dell’ artista e lo spazio pubblico della parola

La rabbia intima dell’ artista e lo spazio pubblico della parola

Cannes 74 In gara «Ahed's Knee» di Nadav Lapid, radiografia di Israele

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Il festival è partito, nella sua edizione «fuori stagione» – che fa pensare al bel romanzo di Marie NDiaye – la luce è cambiata, in strada i vacanzieri, caftani bianchi e abbronzatura perfetta nella folla dei saldi che si sono appena aperti. Saranno tutti spettatori del festival, come ha detto Frémaux? Chissà. Forse di qualche serata con star – per ora non c’è stato il tempo di andare a vedere cosa accade alla Bocca nel nuovo multiplex ma le presenze di accreditati sono dimezzate mancando tutta l’Asia e molta America per le restrizioni di viaggio. Chi poi non è vaccinato...

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