Visioni
La ragazza senza mani ha imparato a lottare
Cannes 69 L'Acid cura una programmazione parallela al festival dove ospita progetti speciali. Come la trasposizione animata della fiaba dei Grimm, «La jeune fille sans mains», diretta da Sébastien Laudenbach. Un romanzo di formazione fuori dal tempo
Cannes 69 L'Acid cura una programmazione parallela al festival dove ospita progetti speciali. Come la trasposizione animata della fiaba dei Grimm, «La jeune fille sans mains», diretta da Sébastien Laudenbach. Un romanzo di formazione fuori dal tempo
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 maggio 2016
Cristina PiccinoCANNES
Acid, l’associazione creata da un gruppo di cineasti francesi agli inizi degli anni Novanta per sostenere e diffondere il cinema indipendente, cura ogni anno una programmazione parallela al festival: giovani registi, film a basso budget, testimonial speciali – quest’anno c’è anche Frederic Wiseman – per quello che anno dopo anno si conferma un laboratorio di talenti liberi – all’Acid è passato anche Alain Guiraudie ora in concorso. Per inaugurare l’edizione 2016 l’Acid ha scelto un film di animazione, La jeune fille sans mains, una fiaba dei fratelli Grimm di cui il regista, Sébastien Laudenbach ritrova la dimensione fantastica in un...