La sentenza di Torino: «Ecco perché i riders di Foodora non sono lavoratori subordinati»
Diritti dei lavoratori digitali Le motivazioni della sentenza dell'11 aprile sui fattorini Foodora «licenziati» a Torino. Bocciata una delle poche norme garantiste del Jobs Act per i precari. Analisi della prima sentenza sulla gig economy in Italia e la ricerca delle alternative secondo i giuslavoristi Valerio De Stefano e Federico Martelloni: l'ipotesi della riforma del concetto di "subordinazione" del lavoro e il concetto di "collaborazione etero-organizzata" che assicurerebbe le tutele assicurate ai lavoratori subordinati senza essere tali. E poi, soprattutto, ascoltare i lavoratori e creare il diritto con loro
Diritti dei lavoratori digitali Le motivazioni della sentenza dell'11 aprile sui fattorini Foodora «licenziati» a Torino. Bocciata una delle poche norme garantiste del Jobs Act per i precari. Analisi della prima sentenza sulla gig economy in Italia e la ricerca delle alternative secondo i giuslavoristi Valerio De Stefano e Federico Martelloni: l'ipotesi della riforma del concetto di "subordinazione" del lavoro e il concetto di "collaborazione etero-organizzata" che assicurerebbe le tutele assicurate ai lavoratori subordinati senza essere tali. E poi, soprattutto, ascoltare i lavoratori e creare il diritto con loro