La «sinistra di governo» una via senza sbocco
C'è vita a sinistra Ieri i rivoluzionari come i riformisti s’ispiravano al paradigma della riformabilità del sistema, arrivando finanche a pensare una possibile fuoriuscita. Oggi, al contrario, deve essere illuminato dalla consapevolezza dell’irriformabilità del sistema dal suo interno. Ma allora il tema della soggettività critica, della forza necessaria per conquistare il soddisfacimento di bisogni e desideri, diventa quello della rottura e del prodursi dell’evento
C'è vita a sinistra Ieri i rivoluzionari come i riformisti s’ispiravano al paradigma della riformabilità del sistema, arrivando finanche a pensare una possibile fuoriuscita. Oggi, al contrario, deve essere illuminato dalla consapevolezza dell’irriformabilità del sistema dal suo interno. Ma allora il tema della soggettività critica, della forza necessaria per conquistare il soddisfacimento di bisogni e desideri, diventa quello della rottura e del prodursi dell’evento