Italia

La «Torino nera», tra mazze da baseball e difesa dei confini

La «Torino nera», tra mazze da baseball e difesa dei confiniL’aggressione da parte di militanti di Casapound a Torino

Neofascisti Dopo l’aggressione al cronista de la stampa, Casapound ha invitato Joly e Salis a un «dibattito»

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 23 luglio 2024
È la «Torino nera» quella che sabato sera si è scagliata contro il giornalista de La Stampa Andrea Joly aggredito mentre riprendeva decine di militanti neofascisti inneggiare al Duce e al Ventennio. In 160 si erano riuniti per festeggiare i 16 anni dell’Asso di Bastoni, una birreria che è anche una sezione di Casapound. La «festa della Torino nera», come chiamata dallo stesso circolo, è il momento più importante dell’anno, che raduna i militanti in una iniziativa identitaria scandita da melodie come Faccetta nera e «A noi la morte non ci fa paura». Casapound ieri ha invitato Joly e l’europarlamentare...

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