Italia

La violenza maschile che cresce in pandemia

La violenza maschile che cresce in pandemia

25 novembre Dal Rapporto Eures: un femminicidio ogni tre giorni. Sono 91 le uccise dall’inizio dell’anno, in particolare in famiglia. Nell’89% dei casi si tratta di uccisioni in ambito domestico per mano di conviventi. Peggio nel lockdown. Lombardia e Piemonte contano il 36% dei casi nazionali

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 25 novembre 2020
«Durante i primi lockdown molti Stati hanno registrato una crescita record di abusi domestici, e nonostante i recenti confinamenti siano, nella maggior parte dei Paesi, meno rigidi, le linee telefoniche nazionali stanno registrando di nuovo un drammatico incremento delle chiamate d’aiuto». A dichiararlo con preoccupazione è Marija Pejcinovic Buric, segretaria generale del Consiglio d’Europa, che ha scelto di intervenire ieri alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne. Quella della violenza maschile è questione che ogni anno arriva all’attenzione pubblica a ridosso della data del 25 novembre ma che oggi, a causa dei provvedimenti per la...

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