Visioni

«Tú me abrasas», l’angoscia di amare tra schermo e poesia

«Tú me abrasas», l’angoscia di amare tra schermo e poesiaUn frame da «Tu me abrasas» di Matias Piñeiro

Berlinale Il film di Matias Piñeiro nella sezione Encounters. Il regista argentino lavora su testi tratti da Saffo e da «I dialoghi con Leucò» di Cesare Pavese

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 23 febbraio 2024
Sul palco dell’AdK, l’Akademie der Kunste, Matias Piñeiro prende la parola. È emozionato, felice, ringrazia il festival, e Carlo Chatrian accanto a lui, e dopo avere chiesto il «Cessate il fuoco» a Gaza ricorda anche come sia importante per filmmaker come lui indipendenti avere il supporto dello stato, garantito in Argentina finora dall’Inca, l’Istituto nazionale del cinema, che Milei vuole azzerare. Uno statement politico come è politico il suo film, Tú me abrasas, Tu mi bruci, se la definizione si allarga alla forma, alla ricerca di una immagine cinematografica che reinventa se stessa, di cui questo saggio cinematografico in cerca...

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