Alias
Lanthimos e il cervo sacro
Cannes 2017 Horror che esplora il concetto di giustizia e i comportamenti umani. E il regista sottolinea anche l'aspetto comico del film
Cannes 2017 Horror che esplora il concetto di giustizia e i comportamenti umani. E il regista sottolinea anche l'aspetto comico del film
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 maggio 2017
Silvana SilvestriCANNES
Horror fin dalla prima scena “The Killing of a Sacred Deer” di Yorgos Lanthimos rende ogni personaggio parte di un sortilegio collettivo di un unico destino che ancora non si conosce ma si indovina non nato sotto una buona stella. Le dinamiche procedono in una gelida fissità che tocca tutti i protagonisti nei loro ruoli: il chirurgo (Colin Farrell), la sua convenzionale moglie (Nicole Kidman) e i figli, tutti riuniti nel loro confortevole ambiente. Più una disturbante presenza bizzarra, quella del ragazzotto, Martin che incontra più volte l’autorevole dottore. Un pusher? una marchetta? certo un corpo estraneo nel perfetto quadro...