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Venezia, l’arte dei Sami ha un padiglione
Biennale 2022 Dai paesi nordici, la parola alle popolazioni indigene, con Pauliina Feodoroff, Máret Ánne Sara e Anders Sunna
Padiglione Sami, installazione – Foto di Matilde Cenci
Biennale 2022 Dai paesi nordici, la parola alle popolazioni indigene, con Pauliina Feodoroff, Máret Ánne Sara e Anders Sunna
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 aprile 2022
Esposizione Internazionale d’Arte a Venezia vedrà il Padiglione nordico (Norvegia, Svezia e Finlandia) trasformarsi nel Padiglione Sámi come riconoscimento del movimento per la sovranità Sami a cui i tre artisti indigeni Pauliina Feodoroff, Máret Ánne Sara e Anders Sunna appartengono. Originari del popolo Sami i tre provengono dalla regione di Sápmi (volgarmente nota come Lapponia da cui, con ritrosia degli stessi, prendevano il nome) che oggi comprende ampie porzioni settentrionali della Norvegia, Svezia, Finlandia, e la maggior parte della penisola di Kola, in Russia. Dal suo esordio nel 1962 è la prima volta che il Padiglione nordico viene interamente rappresentato...