Cultura
L’arte israeliana: «Cessate il fuoco e ostaggi liberi»
Guerra Alla Biennale di Venezia il padiglione di Israele decide di non aprire per protesta
Venezia, il Padiglione israeliano chiuso – foto Ap/Luca Bruno
Guerra Alla Biennale di Venezia il padiglione di Israele decide di non aprire per protesta
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 17 aprile 2024
Arianna Di GenovaINVIATA A VENEZIA
Il 17 mattina davanti al padiglione chiuso di Israele, ai Giardini della Biennale, si è svolta una manifestazione improvvisata pro Palestina e per il cessate il fuoco di persone invitate alla Biennale, provenienti da tutto il mondo, che hanno anche lanciato volantini, spostandosi fra i “paesi” di Israele, Stati uniti e Germania. Davanti al padiglione di Israele, ai Giardini della Biennale, stazionano i militari. Presidiano un luogo chiuso perché l’artista Ruth Patir insieme ai curatori della mostra Motherland (il cui titolo aveva già suscitato molte polemiche stridendo con la cruda realtà che vede i bambini a Gaza morire sotto...