Visioni

Le donne prendono la parole e reinventano l’immagine

Le donne prendono la parole e reinventano l’immagine

Berlinale 69 «Delphine et Carole, insoumuses» di Callisto Mc Nulty - sezione Forum - la storia di un’amicizia che diventa lavoro e militanza. Nei loro video Roussopoulos e Seyrig rompono tabù e stereotipi, un film che declina la memoria al presente

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 10 febbraio 2019
Mentre ricorda il loro incontro, anche se sono passati alcuni decenni (le immagini sono del 2003, una intervista con Hélène Fleckinger, Roussopoulos è morta nel 2009) Carole Roussopoulos ancora sorride. Delphine Seyrig lei non l’aveva riconosciuta quando era venuta a iscriversi a un corso di video che teneva per piccoli gruppi di donne: «Non ero cinefila e credo che sia stato meglio perché così non sono stata bloccata nel nostro incontro. Le altre donne erano tutte incantate da Delphine». Siamo nel 1974, inizia così un’amicizia e una complicità artistica che attraversano l’immaginario per capovolgere la rappresentazione della donna. E il...

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