Internazionale
Le nuove manovre di Erdogan: islamisti filo-turchi verso Iraq e Niger
L’INCHIESTA DI DEUTCHE WELLE Fino a 3mila dollari di stipendio per chi sceglie di arruolarsi in chiave anti-Pkk
Un convoglio militare turco a Idlib, in Siria foto Ap/Ghaith Alsayed
L’INCHIESTA DI DEUTCHE WELLE Fino a 3mila dollari di stipendio per chi sceglie di arruolarsi in chiave anti-Pkk
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 4 agosto 2024
Una nuova ondata di operazioni militari condotte dalla Turchia è in corso nel nord dell’Iraq. L’obiettivo, come sempre, è il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). Una fase militare annunciata già a marzo e ufficializzata a fine aprile, dopo gli incontri avvenuti a Baghdad e Erbil. A tutto ciò si aggiunge la notizia sul presunto spostamento di mercenari fondamentalisti, controllati da Ankara, dalla Siria verso il Niger e l’Iraq. Il 13 luglio è stata annunciata la fase finale dell’operazione «Blocco-Artiglio», avviata nell’aprile 2022, contro il Pkk in Iraq. Il presidente Erdogan lo aveva promesso lo scorso marzo, poche settimane prima...