Economia
Le scuse di Zuckerberg non bastano a rimediare
Facebook Il social network resta nella bufera dopo lo scandalo Cambridge Analytica. Titoli ancora giù a Wall Street, tra gli inserzionisti in fuga anche Mozilla
Mark Zuckerberg, fondatore, presidente e amministratore delegato di Facebook
Facebook Il social network resta nella bufera dopo lo scandalo Cambridge Analytica. Titoli ancora giù a Wall Street, tra gli inserzionisti in fuga anche Mozilla
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 marzo 2018
Dopo 5 giorni di silenzio Mark Zuckerberg ha rilasciato un’intervista alla Cnn dichiarando «Abbiamo fatto degli sbagli», un deciso cambiamento di rotta rispetto alle sue dichiarazioni all’indomani delle presidenziali Usa, quando aveva definito l’ipotesi che la diffusione di fake news su Facebook avessero influito sul risultato del voto «un’idea decisamente folle». Alla Cnn, invece, Zuckerberg ha giocato la sua miglior faccia pulita, bisogna fare un mea culpa e cercare di rimediare, ha spiegato: «È difficile. Non saprei dire con certezza ma c’è molto lavoro da fare per rendere più complicato per nazioni come la Russia interferire nelle elezioni, impedendo ai...