Legione internazionale: l’Ucraina chiama e l’Europa si divide
Foreign fighter da Usa, Gran Bretagna, Svezia, Lituania, Messico e India tra le forze ucraine – Kyiv Independent
Internazionale

Legione internazionale: l’Ucraina chiama e l’Europa si divide

Non c'è pace Dopo l'appello di Zelensky ai combattenti stranieri, in Italia si «monitorano» i foreign fighter di estrema destra. Ma ci sarebbe chi entra spacciandosi per giornalista. Londra ambigua, la Danimarca invita a partire. E spuntano i contractor: fino a 3mila dollari al giorno per combattere al fianco degli ucraini
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 13 marzo 2022
Il movimento di figure dell’estrema destra verso l’Ucraina, per unirsi alle Legioni internazionali lanciate dal governo di Kiev all’indomani dell’invasione russa, «è un fenomeno monitorato dal Copasir», dice al manifesto Enrico Borghi (Pd, nel comitato parlamentare). Un fenomeno che sin dal conflitto nel Donbass «ha interessato e sta interessando frange dell’estrema destra che hanno un interesse nella guerra proprio per una questione ideologica». È NOTIZIA di questi giorni l’afflusso di mercenari dal Medio Oriente per unirsi alle truppe russe, ma già il 3 marzo il presidente ucraino Zelensky aveva detto che ben 16.000 foreign fighter – un numero impossibile da...

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