Cultura
Leone d’oro ai bagnanti straniati della Lituania
58/a Biennale arte di Venezia Vince il padiglione che ha ricostruito una spiaggia dentro un hangar militare con «Sun&Sea», menzione al Belgio di «Mondo cane». Gold anche l'artista afroamericano Arthur Jafa
Sun&Sea – Foto Andrej Vasilenko
58/a Biennale arte di Venezia Vince il padiglione che ha ricostruito una spiaggia dentro un hangar militare con «Sun&Sea», menzione al Belgio di «Mondo cane». Gold anche l'artista afroamericano Arthur Jafa
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 maggio 2019
Arianna Di GenovaVENEZIA
Su quella spiaggia che ha preso forma nel bel mezzo di un hangar della Marina militare di Venezia, in una zona semisconosciuta dell’Arsenale, viaggiano nell’aria – insieme alle canzoni d’opera – sgradevoli ricordi d’infanzia come il pesce affumicato della nonna che piomba a tavola per colazione, le malinconie di una coppia costretta a un distacco, l’angoscia dell’ossessionato dal lavoro e quella del metodico spalmatore della crema anti-bruciature. In fondo, il sole può far girare la testa. A cantare sono i bagnanti veri, sdraiati sugli asciugamani, volontari che si daranno il cambio per resistere fino all’autunno. È QUESTO IL CONTESTO brechtiano...