Cultura

Lo studioso della Rete lascia un vuoto per niente virtuale

Non avevo una dimestichezza di rapporti e relazioni particolari con Benedetto. Ma come spesso accade con chi si conosce e diventa corrispondente mediante lo scambio di pensieri e scritti, avevo […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 8 gennaio 2020
Non avevo una dimestichezza di rapporti e relazioni particolari con Benedetto. Ma come spesso accade con chi si conosce e diventa corrispondente mediante lo scambio di pensieri e scritti, avevo forte la sua immagine in quella specie di piccolo pantheon dei riferimenti istintivi che ognuno di noi si costruisce. Occupandoci, in maniera a volte maniacale e appassionata, degli stessi temi, che soprattutto qualche anno fa, non erano di corso comune, ci si trovava, come templari, in discussioni e convegni, anche a distanza, a dibattere, ed a volte a baccagliare, con quella voglia e rovente impeto che ci viene dalle passate...

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