Politica

L’ultimo saluto a Stefano Rodotà, il «presidente» dei diritti

L’ultimo saluto a Stefano Rodotà, il «presidente» dei dirittiIl lungo applauso della folla al feretro di Stefano Rodotà sulla scalinata esterna della facoltà di Giurisprudenza – Ansa

La grande civiltà Celebrato all’università La Sapienza di Roma, il funerale laico del giurista morto venerdì. Nell’ex Aula 3 parenti, istituzioni, amici e politici. Fuori, il lungo applauso della folla

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 27 giugno 2017
«Presidente, presidente!». Quando il carro funebre lascia la Città universitaria, l’ultimo saluto commosso a Stefano Rodotà è quasi un urlo, e scioglie il lunghissimo applauso (più di 25 minuti) che aveva ritmato l’uscita del feretro dalla facoltà di Giurisprudenza, dopo l’immancabile «Bella ciao», tributo che si offre ai difensori della democrazia. Stefano Rodotà Foto di Aleandro Biagianti È nell’ex «Aula 3» dello storico edificio – dove Rodotà si era formato da studente negli anni Cinquanta, collaborando anche con Rosario Nicolò, e dove aveva poi insegnato a lungo (dal ’56 al ’66 come assistente e ordinario dal 1972) il Diritto a...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi