Alias
Mario Fiorentini, le memorie
Intervista Incontro con l'ultimo gappista romano che compie 99 anni il 7 novembre
Questi i nomi della foto di gruppo di gappisti romani. Dall'alto e da sinistra: Alfredo Reichlin, Tullio Pietrocola, Giulio Cortini, Laura Garroni, Maria Teresa Regard, Franco Calamandrei, Valentino Gerratana, Duilio Grigioni, Marisa Musu. Sotto, accovacciati: Arminio Savioli, Francesco Curreli, Franco Albanese, Carla Capponi, Rosario Bentivegna, Carlo Salinari, Ernesto Borghesi, Raoul Falcioni. Seduti, davanti al gruppo: Fernando Vitagliano e Franco Ferri. Sdraiato a terra: Pasquale Balsamo.
Intervista Incontro con l'ultimo gappista romano che compie 99 anni il 7 novembre
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 4 novembre 2017
Via Rasella, gli attacchi al cinema Barberini, alla caserma Giulio Cesare e all’hotel Flora, il carcere di via Tasso, l’incursione a Regina Coeli, via Margutta, le Fosse Ardeatine. Mario Fiorentini è ancora lì, con la sua memoria, noncurante del tempo e delle primavere che si susseguono. Lo incontro a casa sua, a pochi metri da quella via Rasella che ha segnato indelebilmente la storia d’Italia. Non ci vediamo da un paio d’anni, Mario è seduto su una poltrona, nel suo studio zeppo di libri introvabili, di foto e di appunti; mi scruta con curiosità con i suoi occhi azzurri e...