Birgit Jürgenssen, «Senza titolo», 1979
Birgit Jürgenssen, «Senza titolo», 1979
Alias Domenica

Marlen Haushofer, contemplazione di un delitto senza catarsi

Novecento austriaco Nel 1958 Marlen Haushofer pubblicò un breve, crudele racconto nel quale si ricostruiscono le cause di un omicidio nella Vienna bigotta del dopoguerra: «Noi e la morte di Stella», ora da L’Orma
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 8 settembre 2024
Che sia un omicidio non ci sono dubbi. Si tratta ora di ricostruire i fatti, assegnare le colpe, immaginare una condanna: Marlen Haushofer, avida lettrice di libri gialli, sceglie come esemplare detective un tipo isolato e abitudinario, la cui indolenza trova un momentaneo riscatto nella «concentrata attenzione di un osservatore che non perde affatto di vista gli ignari delinquenti» – scrive Benjamin  sovrapponendo flaneur e investigatore  –  per assicurarli alla giustizia e  curare così le ferite del mondo. Protagonista delle indagini – in Noi uccidiamo Stella è una donna «senza qualità», coinvolta nel delitto e aggrappata – contro ogni canone...

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