Politica
Mattarella al sacrario di Bari che ricorda gli “Eroi d’oltremare”
4 Novembre Il Monumento-Ossario raccoglie le spoglie dei morti italiani nelle guerra di aggressione. Il sito ha una storia lunga e complicata, costruito in ritardo e spostato da Roma per volere dell’Msi. Contiene anche le spoglie di militi della X Flottiglia Mas e del comandante del campo di concentramento di Arbe
L'ingresso del Monumento-Ossario di Bari – foto di Andrea Giuseppini
4 Novembre Il Monumento-Ossario raccoglie le spoglie dei morti italiani nelle guerra di aggressione. Il sito ha una storia lunga e complicata, costruito in ritardo e spostato da Roma per volere dell’Msi. Contiene anche le spoglie di militi della X Flottiglia Mas e del comandante del campo di concentramento di Arbe
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 4 novembre 2022
A quattro chilometri dal centro storico di Bari vecchia, nel quartiere Japigia, si trova il più grande cimitero militare italiano della Seconda guerra mondiale. Inaugurato nel dicembre del 1967, il «Sacrario dei caduti d’oltremare» custodisce i resti di oltre 75mila soldati italiani deceduti tra il 1940 e il 1945. Se pensiamo alla Prima guerra mondiale e al suo sacrario principale – Redipuglia – non abbiamo difficoltà a capire perché sia stato scelto proprio quel luogo, nel Carso. Ma Bari? Cosa lega Bari ai soldati italiani morti nel corso della Seconda guerra mondiale? IL «RAPPORTO SENTIMENTALE» Nel 1952 il Commissariato generale...