Politica
Meloni vuole tutta un’altra festa
17 marzo 1861 «E' la sola data unificante», dice Fratelli d'Italia. E propone una legge per fare del giorno in cui nacque il Regno d'Italia dei Savoia, senza diverse regioni, una celebrazione di serie A. E scalzare il 25 aprile
Il presidente della Repubblica e la presidente del Consiglio ieri a Roma rendono omaggio al milite ignoto – Ansa
17 marzo 1861 «E' la sola data unificante», dice Fratelli d'Italia. E propone una legge per fare del giorno in cui nacque il Regno d'Italia dei Savoia, senza diverse regioni, una celebrazione di serie A. E scalzare il 25 aprile
Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 marzo 2023
È una «festa di serie B», come riconobbe lamentandosi proprio Giorgia Meloni quando la «giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera» fu istituita per legge nel 2012. Sull’onda delle celebrazioni, l’anno prima, per il 150esimo del 17 marzo 1861 – data della proclamazione del Regno d’Italia a Torino – ma già in piena austerità da governo Monti. Per cui fatta la festa, si precisò subito che non sarebbe stata festa vera: niente vacanza come il 1 gennaio, il 25 aprile, il 1 maggio e per le ricorrenze cattoliche più importanti. Un’ingiustizia, secondo la destra, che ben volentieri scalzerebbe...