Italia

Milano, la solita parata fascista non rovina la festa più bella dell’anno

Milano, la solita parata fascista non rovina la festa più bella dell’anno

25 aprile Nonostante l'interessamento del sindaco Beppe Sala, prefettura e questura non hanno vietato la commemorazione fascista che si terrà al cimitero Maggiore nel giorno della Liberazione. Tra le altre prevedibili "grane" della giornata, anche la contestazione alla Brigata ebraica

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 aprile 2017
Beppe Sala, per il suo primo 25 aprile da sindaco di Milano, ha ereditato una piccola grana. Anzi due. Niente di preoccupante, ci sono già passati altri, e se la caverà benissimo anche lui con il suo buon senso indiscutibilmente antifascista. E così passerà anche questo 72esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, la festa più bella dell’anno. Sempre, nonostante le prevedibili polemiche che ogni anno accompagnano il corteo che come una forza della natura si svolge da Porta Venezia a piazza Duomo. Tutti insieme ma non troppo appassionatamente perché ormai gli antifascisti più o meno militanti che gravitano attorno ai...

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