Italia

Nazionalizzare le masse, dentro la crisi

Nazionalizzare le masse, dentro la crisi

La sfida L’oggi non ci interroga sul possibile ritorno del Ventennio, ma sull’emergere di una tentazione autoritaria speculare alla libertà del liberismo. Un potere che si presenta come uno strumento per ricomporre le tante molecole in cui si sta frantumando la nostra società

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 aprile 2019
Il quadro italiano ed europeo nel quale si celebra quest’anno la ricorrenza del 25 aprile è quello di un progressivo trapasso dalle democrazie sociali, che erano venute faticosamente affermandosi dalla Liberazione in poi, ad un ordinamento di poteri che, in mancanza d’altri termini, può essere definito come democrazia recitativa. Alla partecipazione collettiva al voto corrisponde – infatti – la corporativizzazione e la saldatura oligarchica dei processi decisionali, consegnati a gruppi di interesse ristretti e autoreferenziati. Ciò che chiamiamo «populismo» si inscrive a pieno titolo dentro questo processo, semmai rafforzandolo, in quanto occultamento dei nodi irrisolti tra rappresentanza, conflitti e poteri....

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