Italia
Non Una Di Meno: «La nostra città non si sgombera»
Ieri a Roma il presidio organizzato da Non Una Di Meno per sostenere la Casa internazionale e quella di Lucha y Siesta a rischio sfratto
una foto del presidio di ieri, di Patrizia Cortellessa
Ieri a Roma il presidio organizzato da Non Una Di Meno per sostenere la Casa internazionale e quella di Lucha y Siesta a rischio sfratto
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 24 gennaio 2018
«I nostri desideri non sono trasparenti. La città femminista non si sgombera». È stata efficace l’intenzione inserita nel volantino con cui Non Una Di Meno ha chiamato alla manifestazione in piazza del Campidoglio ieri pomeriggio. Molte le donne arrivate all’appuntamento delle 16, altrettanti i segnali di vicinanza da parte di chi non è potuta essere presente. COLORATO, chiassoso, allegro, a suon di musica, balli e trampoliere, il presidio – durato fino a tara sera – è nato da un percorso di riflessione e presa in carico nei confronti, in particolare, delle vicende riguardanti la Casa internazionale delle donne di via...