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Oggi la libertà è sempre più come l’aria

Oggi la libertà è sempre più come l’ariaApplausi agli operatori sanitari, Roma – lapresse

Voglia di liberazione Nella situazione emergenziale che stiamo vivendo tra pilastri della Costituzione sembrano riemergere nella coscienza collettiva. Salute, lavoro e istruzione. Campi di cui il 25 aprile è simbolo

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 aprile 2020
Nel 1948 un decreto del governo De Gasperi vietò l’uso in pubblico di uniformi e fazzoletti partigiani per proibire celebrazioni all’aperto della Liberazione. Luigi Longo, parlando a Milano in occasione del 25 aprile di quell’anno, denunciò «la pretesa che la ricorrenza della Liberazione fosse ricordata in locali chiusi a porte chiuse come si ordina per gli spettacoli immorali». Nello stesso giorno il corteo partigiano a Milano venne attaccato dalla polizia con un bilancio di un morto e venti feriti. Erano gli anni duri della Guerra Fredda, la Resistenza in Italia era «ospite scomodo» della divisione bipolare e la stessa Costituzione...

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