Visioni
«Parthenope», l’incantamento dello sguardo
Cannes 77 Il nuovo film di Paolo Sorrentino, unico italiano in concorso, una donna e la città nel filo del tempo. Celeste Dalla Porta nel ruolo della protagonista, indocile e determinata. Le mutazioni e i misteri di Napoli nel corso di 70 anni, per rifondarne l’immaginario con composizioni ricercate
Una scena da «Parthenope» di Paolo Sorrentino
Cannes 77 Il nuovo film di Paolo Sorrentino, unico italiano in concorso, una donna e la città nel filo del tempo. Celeste Dalla Porta nel ruolo della protagonista, indocile e determinata. Le mutazioni e i misteri di Napoli nel corso di 70 anni, per rifondarne l’immaginario con composizioni ricercate
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 22 maggio 2024
Cristina PiccinoCANNES
Cate Blanchett con la combinazione di colori del suo vestito firmato Jean-Paul Gaultier ha portato sul tappeto rosso la bandiera palestinese, mentre sugli schermi della Quinzaine des Cinéastes prima che inizi la proiezione appare: «Sous les écrans la dèche» in sostegno alla lotta dei lavoratori precari nei festival che stanno questi giorni contrattando il loro statuto. «Vogliamo un Festival senza polemiche» aveva detto il direttore artistico, Thierry Frémaux alla vigilia dell’inaugurazione. Ma può davvero la politica rimanere fuori dall’evento più esposto mediaticamente al mondo? Ci sono i film, certo, quelli che dichiarano la loro natura «politica» a partire dal soggetto...