Visioni
Polemiche in costume, «Jeanne du Barry» inaugura il valzer
Cannes 76 Ieri la cerimonia di apertura e il film di Maiwann, il contestato Johnny Depp nei panni di Luigi XV. Le accuse di violenza e la lettera di Adèle Haenel, sullo schermo la cortigiana «contro l’etichetta»
Una scena da «Jeanne du Barry» di Maiwenn
Cannes 76 Ieri la cerimonia di apertura e il film di Maiwann, il contestato Johnny Depp nei panni di Luigi XV. Le accuse di violenza e la lettera di Adèle Haenel, sullo schermo la cortigiana «contro l’etichetta»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 17 maggio 2023
Cristina PiccinoCANNES
«Ci saranno delle tempeste su Cannes?» titolava ieri il quotidiano «Libération» a poche ore dall’inizio del Festival più atteso, che in questa edizione numero 76 ha ritrovato il suo regime abituale, vista la fine delle restrizioni per aree del mondo quali l’Asia e in parte gli Stati uniti, che più affollano il Mercato del film – punto di forza della manifestazione. Le «tempeste» in questione non si riferiscono soltanto al meteo – che prevede due settimane di pioggia, nonostante ieri splendesse il sole, a rovinare l’attesa dell’inizio di estate e la faticosa ricerca dell’outfit per l’occasione – ma soprattutto alle...