Visioni
Quei cari e irresistibili habituè
Cannes 69 Il cinema americano dopo un anno di transizione torna in forze con una lunga serie di titoli. Doppia presenza per Jim Jarmush, «Paterson» in gara e con «Gimme danger», un doc sugli Stooges. Il texano Jeff Nichols in concorso con «Loving», sulla coppia interetnica incarcerata nel 1958 in Virginia
Michael Shannon e Ruth Negga in una scena di «Loving» di jeff nichols
Cannes 69 Il cinema americano dopo un anno di transizione torna in forze con una lunga serie di titoli. Doppia presenza per Jim Jarmush, «Paterson» in gara e con «Gimme danger», un doc sugli Stooges. Il texano Jeff Nichols in concorso con «Loving», sulla coppia interetnica incarcerata nel 1958 in Virginia
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 maggio 2016
Giulia D'Agnolo VallanCANNES
Dopo un 2015 rarefatto, il cinema americano è in forza a Cannes 2016; anche se Thierry Fremaux, come al solito, evita la sorpresa e la fatica della ricerca, preferendo affidarsi ai suoi habituè. In concorso, Jim Jarmush arriva con Paterson, dal nome della cittadina del New Jersey (lo stato in cui aveva ambientato Ghost Dog) dove Adam Driver è un autista di pullman che scrive poesie e ama Goldshitef Farahani, molto più inquieta di lui. Jarmush porta a Cannes anche Gimme Danger, il documentario sugli Stooges cui lavorava da anni, e che sarà proiettato alla presenza del leader della band,...