Internazionale

Perché la puttana felice è un falso mito

Perché la puttana felice è un falso mitoControlli e fermi della polizia a Milano – LaPresse

Intervista a Julie Bindel Per mettere fine al mercato del sesso serve offrire vie di uscita per le donne prostituite, con volontà politica e fondi, oggi un’eccezione. E bisogna creare deterrenti per chi paga

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 marzo 2019
Quando, nel 1990, uscì il film Pretty Woman, l’immagine della puttana felice che grazie al suo lavoro incontra e sposa un bel miliardario conquistò mezzo mondo. Si trattava del primo mito persuasivo del mercato del sesso. Con il libro Il mito Pretty Woman. Come la lobby dell’industria del sesso ci spaccia la prostituzione (VandAepublishing, 283 pagine, 15 euro) Julie Bindel sbugiarda le teorie secondo cui il sesso a pagamento è un lavoro come un altro. Attraverso 250 interviste in 40 paesi, Bindel ha incontrato donne che raccontano che cosa davvero significa essere prostituita. Parlano dell’odore tremendo dei compratori, del dolore...

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