Politica

Referendum: il Pd discute, ma in tv fa già campagna per l’astensione

Referendum: il Pd discute, ma in tv fa già campagna per l’astensione

La minoranza interna chiede di correggere la posizione sulle trivelle nella (ancora lontana) prossima direzione: «Possiamo cambiare rotta». Ma da ieri i rappresentanti del partito sono nelle tribune politiche Rai e stanno invitano gli elettori a non votare. Renzi fa propaganda dagli Usa: un mondo solo di energie rinnovabili è un sogno. Wwf e Greenpeace: il suo governo favorisce le fonti fossili

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 30 marzo 2016
L’identità del partito. La minoranza interna attacca la decisione del Pd di schierarsi per l’astensione al referendum sulle trivellazioni richiamando i tratti originari del partito. «Partecipare al referendum del 17 aprile e votare parla all’identità costitutiva del Pd», dice il senatore bersaniano Miguel Gotor. «Pd è simbolo di partecipazione democratica e di assunzione di responsabilità, l’astensione è la negazione di questi principi», scrive su facebook il capofila della minoranza, Roberto Speranza. La replica del fronte renziano attinge alle stesse munizioni. Ma anche al lavoro di archivio del comitato per il non voto «Ottimisti e razionali» che da giorni sta richiamando...

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