Lavoro
Riders, la lotta contro il cottimo digitale è arrivata in parlamento
Gig Economy Al Senato le audizioni sul decreto per i ciclofattorini, è scontro con le piattaforme. In un convegno a Bologna a fine settembre la ministra del lavoro Nunzia Catalfo ha detto che è necessario «riconoscere le tutele della subordinazione» dei ciclofattorini che operano nell'economia delle consegne a domicilio
La protesta dei ciclofattorini a Firenze – Aleandro Biagianti
Gig Economy Al Senato le audizioni sul decreto per i ciclofattorini, è scontro con le piattaforme. In un convegno a Bologna a fine settembre la ministra del lavoro Nunzia Catalfo ha detto che è necessario «riconoscere le tutele della subordinazione» dei ciclofattorini che operano nell'economia delle consegne a domicilio
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 2 ottobre 2019
In un video proiettato all’università di Bologna durante il convegno «Riding the platform, quale regolazione per i lavoratori delle piattaforme?» venerdì 27 settembre la ministra del lavoro Nunzia Catalfo ha preannunciato una svolta sulle tutele dei rider contenute nel decreto «Salva imprese» in attesa di conversione. Dopo il cambio di maggioranza, l’intento del governo «Conte Due» è «assicurare le tutele della subordinazione a chi svolge stabilmente l’attività di ciclo-fattorino in modo continuativo. E al tempo stesso garantire a tutti gli altri un nucleo minimo inderogabile di tutele, tra le quali ci sarà quella alla retribuzione dignitosa collegata contratti collettivi nazionali»....