Italia

Riscrivere la storia? Fratture epocali e loro immaginaria ricomposizione

Riscrivere la storia? Fratture epocali e loro immaginaria ricomposizione

25 aprile Dobbiamo «riscrivere» la storia del fascismo e dell’antifascismo nell’Italia repubblicana in nome della «pacificazione» nazionale. In vista della celebrazione di un 25 aprile che non si vuole più «divisiva», questa […]

Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 aprile 2023
Dobbiamo «riscrivere» la storia del fascismo e dell’antifascismo nell’Italia repubblicana in nome della «pacificazione» nazionale. In vista della celebrazione di un 25 aprile che non si vuole più «divisiva», questa sorta di invocazione viene continuamente ripetuta, non solo com’è ovvio, nell’ambito dell’area neofascista attualmente al governo, ma anche in un’area più vasta di «pacificatori». Ci si appella alla necessità di una comune riflessione ispirata alla pietas per le giovani vittime della violenza negli anni di piombo. Questo atto doveroso, però, non ha nessun bisogno di riscritture della storia, né, tantomeno, di «pacificazione» tra forme fascismo e antifascismo. Nessuno dei pacificati/pacificatori...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi