Una scena di «Rodeo» di Lola Quivoron
Visioni
«Rodeo», nelle moto selvagge un possibile riscatto
Cannes 75 Due opere prime, «Rodeo» della francese Lola Quivoron presentato a Un certain regard e «Alma viva» della franco-portoghese Cristèle Alves Meiral alla Semaine de la critique
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 20 maggio 2022
Beatrice FiorentinoCANNES
Dopo una falsa partenza (il film di apertura Tirailleurs, secondo lungometraggio del regista francese Mathieu Vadepied, molto più che trascurabile), Un Certain Regard recupera giri offrendo al pubblico di accreditati dosi elevate di adrenalina, velocità e rabbia giovanile sparata sullo schermo a tutto gas. Rodeo, opera prima molto à la page della regista parigina Lola Quivoron, ha l’energia giusta per farsi notare, per uscire dal mucchio e magari ambire alla Camera d’Or, agognato premio al migliore esordio trasversale a tutte le sezioni del festival. La protagonista del film è Julia – Julie Ledru, pure lei esordiente e col volto giusto,...