Membri del Battaglione Azov – LaPresse
Internazionale
Suprematisti e neonazisti in partenza contro Putin
Crisi ucraina Intelligence in allarme: stimano 20mila combattenti in partenza verso l'Ucraina, organizzati sui social e i canali Telegram. Come ricostruisce un'inchiesta del Washington Post, hanno un obiettivo: combattere la Russia per creare un modello di Stato etnico ultranazionalista da esportare
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 marzo 2022
Da quando Vladimir Putin ha ordinato l’invasione dell’Ucraina, neonazisti e nazionalisti bianchi provenienti dal mondo occidentale hanno invaso i canali social e Telegram dell’estrema destra per organizzare viaggi in macchina e strategie su come attraversare il confine tra Polonia e Ucraina e unirsi alla lotta contro la Russia. Il fine non è schierarsi in difesa dell’Ucraina sotto attacco, rispondendo all’appello del presidente Zelensky. Ciò che l’estrema destra vede in questa guerra è un’opportunità per mettere in atto fantasticherie di violenza e supremazia e la visione di uno Stato etnico ultranazionalista da trasformare in un modello esportabile in tutto il mondo....