Europa

Tahar Ben Jelloun: «Sulla sorte dei migranti, l’Europa si gioca l’anima»

Tahar Ben Jelloun: «Sulla sorte dei migranti, l’Europa si gioca l’anima»Lo scrittore Tahar Ben Jelloun

Parla lo scrittore e giornalista, autore de «Il razzismo spiegato a mia figlia». «Il vero pericolo è la banalizzazione dei pregiudizi. Nel dibattito politico è normale parlare di "noi" e "loro". Da "pericolosi", i migranti sono diventati il "nemico"» Scrittore e giornalista da sempre impegnato contro le discriminazioni, Tahar Ben Jelloun ha presentato in questi giorni alla Milanesiana, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, la nuova edizione […]

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 luglio 2018
Scrittore e giornalista da sempre impegnato contro le discriminazioni, Tahar Ben Jelloun ha presentato in questi giorni alla Milanesiana, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, la nuova edizione del suo libro Il razzismo spiegato a mia figlia (La nave di Teseo, pp. 296, euro 13 ). Nato in Marocco, lei ha fatto da tempo dell’Europa la sua patria d’elezione. Come valuta ciò che sta accadendo nei confronti dei migranti? Temo che l’Europa stia perdendo la propria anima. È profondamente malata ma non sta facendo nulla per curarsi, al contrario. Nell’ossessione che monta sul tema dell’identità, come nelle politiche...

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