Internazionale
Tensione al confine, sanzioni e crisi: Libano sul baratro
Medio Oriente Il mosaico di un paese sotto pressione di Stati uniti e Israele, con le piazze piene e un'economia in caduta libera
Il contingente Unifil nel sud del Libano
Medio Oriente Il mosaico di un paese sotto pressione di Stati uniti e Israele, con le piazze piene e un'economia in caduta libera
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 luglio 2020
Pasquale PorcielloBEIRUT
Due le versioni di quanto accaduto lunedì nelle Fattorie Shebaa, lembo di terra tra Siria, Libano e Israele, ancora una volta scenario di scontri. 1946, fine del mandato francese: le Fattorie sono oggetto di disputa tra Siria e Libano. Con la guerra del 1967, Israele occupa il Golan siriano e le Fattorie; la risoluzione 242 dell’Onu stabilisce il ritiro dai territori occupati. Guerra civile libanese, 1978, Israele invade il sud del Libano. Nuova risoluzione, la 425: Israele deve ritirarsi «da tutti i territori libanesi», frase che crea ambiguità. Israele ancora oggi occupa sia Golan che Shebaa. PER NETANYAHU, poche unità...