Visioni
«The Harvesters», tra adolescenze inquiete e identità sessuali i conflitti del Sudafrica
Cannes 71 Presentato all'interno di Un certain regard, il film Etienne Kallos parte dal conflitto tra due ragazzi di una famiglia afrikaner per raccontare drammi e contraddizioni di un grande paese
«The Harvesters» di Etienne Kallos
Cannes 71 Presentato all'interno di Un certain regard, il film Etienne Kallos parte dal conflitto tra due ragazzi di una famiglia afrikaner per raccontare drammi e contraddizioni di un grande paese
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 maggio 2018
Luca MossoCANNES
Una famiglia afrikaner devota e rigida, la natura severa del Sudafrica interno, due ragazzini che si contendono l’affetto della madre e i confort della casa: Etienne Kallos punta su ingredienti collaudati per il suo Die Stropers – The Harvesters, presentato ieri all’interno della sezione Un certain regard. L’attacco è in stile western con mandrie che si spostano da un pascolo all’altro, guidate dagli schiocchi di frusta di alcuni esperti vaccari. Tra di loro c’è Janno (il massiccio Brent Vermeulen), un adolescente alle prese con le complicazioni della sua età, che comincia a manifestare qualche insofferenza nei confronti dell’autorità paterna e...