Visioni
Trame di sguardi sul cinema contemporaneo alla Quinzaine
Cannes 75 Si è chiusa la sezione parallela, diretta per l'ultima volta da Paolo Moretti. Tra visioni plurali ed eccentriche di qualità, Annie Ernaux e Mia Hansen-Love esplorano la quotidianità dei rapporti
Scena da «Un beau matin» di Mia Hansen-Love
Cannes 75 Si è chiusa la sezione parallela, diretta per l'ultima volta da Paolo Moretti. Tra visioni plurali ed eccentriche di qualità, Annie Ernaux e Mia Hansen-Love esplorano la quotidianità dei rapporti
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 maggio 2022
Cristina PiccinoCANNES
Aperta dal bel film di Pietro Marcello, L’envol e chiusa dalla commedia un po’ poliziesca Le parfum vert di Nicolas Pariser (già autore di Alice e il sindaco), la Quinzaine des Realisateurs ha attraversato nei dieci giorni di programmazione molti luoghi del cinema prediligendo quelli un po’ più eccentrici e meno prevedibili anche di autori già noti, con l’idea di comporre una trama di poetiche e di sguardi sul mondo. È questa l’ultima edizione del delegato generale Paolo Moretti – presto sarà annunciata la nuova persona alla guida della sezione – che in tre anni ha saputo garantirgli un vitalissimo...