Visioni

«Tutti i soldi del mondo» e l’epurazione di Kevin Spacey

«Tutti i soldi del mondo»  e l’epurazione di Kevin Spacey

Hollywood Ridley Scott e il presidente di Sony Tom Rothman raccontano l’operazione di «editing» senza precedenti

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 12 dicembre 2017
Luca Celada LOS ANGELES
Fra gli ultimi titoli dell’ultima infornata di grosse uscite hollywoodiane dell’anno, Tutti i soldi del mondo (All the Money in the World) è il film che Ridley Scott ha preferito girare lasciando a Denis Villeneuve la responsabilità «pesante» della sequel di Blade Runner. Money rientra nel filone storico cui il regista di Le Crociate, Robin Hood, Il Gladiatore torna con regolare frequenza. In questo caso storia recente: il rapimento di Paul Getty III a Roma nel 1973 e le vicende che avrebbero portato al suo riscatto solo dopo drammatici sviluppi e la mutilazione del giovane erede alla favolosa fortuna petrolifera....

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