Cultura
Un originale cartografo del capitalismo
Dalla Pantera al G8 alla Rete Il suo è stato un formidabile lavoro di inchiesta continuato fino agli ultimi giorni
Dalla Pantera al G8 alla Rete Il suo è stato un formidabile lavoro di inchiesta continuato fino agli ultimi giorni
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 gennaio 2020
Ho conosciuto Benedetto al tempo della Pantera, in quella breve e felice stagione in cui le Università italiane erano messe sottosopra da una straordinaria sommossa dei corpi e dei saperi. Di lì a poco ci siamo ritrovati alle riunioni di Luogo comune, una delle riviste che hanno avviato all’inizio degli anni Novanta il rinnovamento e lo sviluppo ulteriore dell’operaismo. NEI TRENT’ANNI SUCCESSIVI ho condiviso tutto con Benedetto: DeriveApprodi, il G8 di Genova e il movimento globale, il lavoro sulle pagine culturali del Manifesto e i tanti tentativi di costruire progetti che combinassero produzione di conoscenza e militanza politica, da UniNomade...