Visioni
Un uomo e il suo doppio, il remix di generi di Quentin Dupieux
Cannes 72 La piccola provincia e le ossessioni del protagonista Jean Dujardin nel film «Le Daim» presentato alla Quinzaine
Jean Dujardin in una scena di «Le Daim»
Cannes 72 La piccola provincia e le ossessioni del protagonista Jean Dujardin nel film «Le Daim» presentato alla Quinzaine
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 maggio 2019
Cristina PiccinoCANNES
Per Quentin Dupieux tutti i suoi film sono degli incubi. O delle ossessioni. Più conosciuto come Mr.Oizo, autore di quel Flat Beat che alla fine degli anni Novanta diventa un successo mondiale, Dupieux diviene allora uno dei protagonisti del French Touch, musicista e autore di videoclip col gusto però di esplorare altri territori, musicali e non solo. C’è il cinema, per esempio, che oscilla tra Francia e California. Nel 2006 realizza il primo film, Steak, l’accoglienza è freddina ma non quella critica che elegge questo outsider del cinema a nuovo talento «cool» del momento. Rubber (2010), la storia di un...